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Connecting Cultures – agenzia di ricerca per l’arte e il territorio
Via Giorgio Merula, 62, Milano - tel 0289181326
Agenzia di ricerca non profit con sede a Milano, fondata nel 2001 da Anna Detheridge, critica e teorica delle arti visive. Parte da una definizione inclusiva della cultura e da un approccio metodologico fondato sulla ricerca-azione. Lavora con artisti, architetti, performers e il pubblico con obiettivi interdisciplinari e interculturali tesi alle seguenti finalità: favorire una consapevolezza collettiva delle risorse e delle potenzialità del locale; offrire opportunità per scambi interculturali; progettare e realizzare nuove ecologie urbane; agire da catalizzatori verso un cambiamento e un futuro sostenibili.
Ogni anno indice il bando “Arte, Patrimonio e Diritti Umani”, la cui ultima edizione è stata vinta da “Lingua Mamma”, a pari merito col progetto "Landscape Remix":



Fondazione Ismu/Settore Educazione -Patrimonio e Intercultura
Patrimonio e Intercultura è una risorsa on-line che la Fondazione ISMU - Iniziative e Studi sulla Multietnicità dedica all'ambito dell'educazione al patrimonio in chiave interculturale.
Attraverso la riflessione sulle più recenti acquisizioni della ricerca in questo ambito, la diffusione delle buone pratiche, la segnalazione di risorse e strumenti, il sito si propone di contribuire alla costituzione sul territorio italiano di una comunità di riferimento sempre più ampia e aggiornata riguardo a tutte le tematiche connesse alla conoscenza e all'uso responsabile del patrimonio in una società multiculturale.
http://fondazione.ismu.org/patrimonioeintercultura/index.php?lang=1



Biblioteca comunale Dino Penazzato
Via D. Penazzato, 112, Roma - 06 45460531
La biblioteca comunale Dino Pennazzato nasce nel 1980 a Roma, nel VI Municipio. Oltre a essere un punto nodale per l’informazione, la consultazione di libri e lo studio, la biblioteca è impegnata nella promozione di attività culturali rivolte ai cittadini e nel favorire l’integrazione culturale dei cittadini stranieri. Proprio a loro si rivolge da sempre con più di 500 libri in lingua e con l’organizzazione di corsi di italiano per stranieri gratuiti.
Nel giugno 2010 la biblioteca Penazzato ha inaugurato, in collaborazione con l’associazione Roma Multietnica, la nuova sezione di libri in lingua bangla.
Referente per il progetto è la responsabile Marisa Valentini.


Sala1 Centro Internazionale d’Arte Contemporanea
P.zza di Porta S. Giovanni, 10, Roma – tel. 067008691
È una associazione culturale fondata a Roma negli anni Sessanta dall’artista Tito Amodei, diretta da Mary Angela Schroth con la cura di Emanuela Termine. Da anni attiva in progetti di promozione del dialogo interculturale, Sala 1 da almeno due anni ha avviato una collaborazione di scambio artistico-culturale con la comunità bangladese di Roma e con l’Ambasciata del Bangladesh a Roma.
Sala 1 sarà responsabile per l’organizzazione e la realizzazione del workshop, si occuperà del coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti, offrirà la propria location per qualsiasi necessità durante lo svolgimento delle attività e per ospitare una mostra finale dei video girati nella fase finale del progetto.
Referente di Sala 1 per il progetto è Emanuela Termine.


COLLABORAZIONE, SUPPORTO E MEDIAZIONE CULTURALE:
Ambasciata del Bangladesh a Roma
Tra Sala1 e l’Ambasciata del Bangladesh è attiva dal 2010 una collaborazione di scambio e sostegno reciproco nell’organizzazione di eventi legati alla promozione della cultura Bengalese. L'ambasciatore ha sostenuto con entusiasmo sia la rassegna video Videozoom Bangladesh che la realizzazione del primo Padiglione del Bangladesh alla 54. Biennale di Venezia, curato Mary Angela Schroth (direttrice di Sala 1).
L’Ambasciata offrirà al progetto il proprio sostegno e supporto nella realizzazione delle attività ma assumerà anche un fondamentale ruolo intermediario fra le varie istituzioni e associazioni non profit che lavorano sull’integrazione con le artiste, al fine di coinvolgere un maggior numero di bengalesi nel progetto.
Referente dell’ambasciata per il progetto è l’ambasciatore Masud Bin Momen.

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